Aleppo, 1 maggio 2017
Io
credo di averne già parlato abbastanza, fatene quello che volete, è una delle mie ultime note a proposito dei Caschi Bianchi. Vi chiedo
solo vivamente di tenerlo presente nel caso che qui inizi una nuova
guerra.
Gli Stati Uniti hanno iniziato a posizionare le proprie truppe lungo il confine con la Turchia nel nord della Siria e non dubito un solo secondo che il nostro governo (francese ndt) dopo tutto quello che ha investito per rovesciare la Siria non esiterà un attimo a passare in seconda marcia se questa guerra incominciasse.
Gli Stati Uniti hanno iniziato a posizionare le proprie truppe lungo il confine con la Turchia nel nord della Siria e non dubito un solo secondo che il nostro governo (francese ndt) dopo tutto quello che ha investito per rovesciare la Siria non esiterà un attimo a passare in seconda marcia se questa guerra incominciasse.
Volevo
essere sicuro di ciò che sto dicendo, quindi sono partito per
incontrare parecchie famiglie nei pressi di 3 centri dei Caschi
Bianchi ad Aleppo Est.
Anche se alcuni abitanti ammettono che non sono tutti terroristi, non hanno paura di dire che la stragrande maggioranza erano e appartenevano (o appartengono essendo tutt'ora a Idlib) a vari gruppi jihadisti.
Lascio constatare a voi stessi attraverso le foto che mostrano questi diversi ambienti con la presenza di molte cose che non lasciano adito a dubbi circa la loro appartenenza terrorista: munizioni (Doshka, proiettili esplosivi che sono caduti sulla città), la bandiera di Jesh al Hur con 3 stelle (Bandiera del Free Syrian Army, sotto la quale hanno combattuto una serie di gruppi islamici, che vien fatta passare come la bandiera per la libertà, ma è una bandiera per la rivoluzione islamica), bandiere di Jabhat al Nosra (al Qaeda in Siria), documenti e oggetti appartenenti a Jabhat Islamyé, Liwa al Tawhid, Ahrar al-Sham...
Anche se alcuni abitanti ammettono che non sono tutti terroristi, non hanno paura di dire che la stragrande maggioranza erano e appartenevano (o appartengono essendo tutt'ora a Idlib) a vari gruppi jihadisti.
Lascio constatare a voi stessi attraverso le foto che mostrano questi diversi ambienti con la presenza di molte cose che non lasciano adito a dubbi circa la loro appartenenza terrorista: munizioni (Doshka, proiettili esplosivi che sono caduti sulla città), la bandiera di Jesh al Hur con 3 stelle (Bandiera del Free Syrian Army, sotto la quale hanno combattuto una serie di gruppi islamici, che vien fatta passare come la bandiera per la libertà, ma è una bandiera per la rivoluzione islamica), bandiere di Jabhat al Nosra (al Qaeda in Siria), documenti e oggetti appartenenti a Jabhat Islamyé, Liwa al Tawhid, Ahrar al-Sham...
Se
questi nomi non vi dicono niente è perché vi è stato insegnato
solo a temere Daesh (ISIS); beh dovete sapere che qui ognuno di
questi gruppi è l'equivalente di Daesh, solo il marketing è
diverso, ma il numero di morti di cui sono responsabili è anche
maggiore di quello di Daesh.
Ho incluso le foto, vicino all'ultimo centro: l'ospedale del 'grande mufti' che era stato occupato dai terroristi e finanziato da MSF ("Medici senza frontiere" molto impegnati politicamente in questa guerra), dedicato alla cura dei combattenti islamici, dove compaiono ancora i loghi di organizzazioni francesi (ma tenute dai siriani-arabi vicini ai gruppi armati) ai lati i loghi di gruppi terroristici.
Ho incluso le foto, vicino all'ultimo centro: l'ospedale del 'grande mufti' che era stato occupato dai terroristi e finanziato da MSF ("Medici senza frontiere" molto impegnati politicamente in questa guerra), dedicato alla cura dei combattenti islamici, dove compaiono ancora i loghi di organizzazioni francesi (ma tenute dai siriani-arabi vicini ai gruppi armati) ai lati i loghi di gruppi terroristici.
Molte
persone in tutto il mondo celebrano e osannano gli White Helmets. Ma
lo sapevate che nonostante il loro incredibile marketing, non sono
nati dalle macerie? Sono gestiti in Turchia e sono stati fondati da
un ex ufficiale dei servizi segreti inglesi. Ogni loro gruppo, almeno
i responsabili, alla luce dei documenti che ho trovato, non
percepiscono i loro stipendi (sì, un salario) se non realizzano una
quota di contenuti video trasmessi attraverso strumenti tecnici
avanzati, finanziati e messi a disposizione (sì, una rete internet
costa enormemente qui, quindi in una città sotto assedio, avere
delle reti satellitari, non è dato a chiunque. Neppure io ce l'ho)!
Un Gruppo fondato con una dotazione maggiore di 200 milioni di
dollari ricevuti da non meno di 6 governi compreso quello francese,
sostenuto da circa 30 organizzazioni specializzate in "transizione
democratica", è un gruppo dove non c'è neppure una donna;
formato solo da salafiti, non da altre comunità religiose come gli
sciiti ecc. (che loro chiamano infedeli, come chiamano me del resto,
solo perché viviamo da questa parte della città). Ebbene, solo con
un quarto di tale somma (50 milioni di dollari), potremmo sostenere
umanitariamente tutta la popolazione siriana per diversi anni, invece
dove pensate che vadano questi soldi?
Per
la verità, ci tengo a ricordare che il loro lavoro è reale, aiutano
davvero delle persone in pericolo a causa dei bombardamenti
dell'aviazione siriana e russa, per questo io ero uno dei primi loro
sostenitori, avevo anche pensato di farne parte... Poi qui sul campo
ho capito, e sono passato dall'ammirazione al disgusto. Perché?
Perché abbiamo affrontato la morte tutti i giorni a causa di questa
gente, per i bombardamenti con tutti i tipi di proiettili, sparati
con il solo obiettivo di uccidere o ferire la popolazione civile (non
c'era esercito presente nel centro della città, eppure centinaia di
feriti e morti tutti i mesi, così, gratuitamente..), ho visto gente
morire, ho fatto il bagno nel loro sangue, ho visto la morte cadere
dal cielo, pezzi di persone per terra... e alla fine mi sono reso
conto che questi (W.H.), sono gli stessi che vengono a "salvare"
le persone a beneficio della telecamera, gli stessi che qui ci
uccidono tutti i giorni, gli stessi che tenevano in ostaggio la
popolazione per uccidere e torturare dopo un giudizio sommario dei
tribunali islamici quelli che contestavano la loro presenza o
cercavano di scappare, gli stessi che faranno di tutto per convincere
che loro sono i buoni di fronte ai cattivissimi (esercito siriano e
alleati), fino a creare delle messe in scena, sparare sulla
popolazione per poi accusare il regime siriano, mentre invece
lavorano sotto il controllo totale e principale di al Nusra (Al
Qaeda), nonché di numerosi sponsor che lavorano presso governi
stranieri.
Quindi
ricapitolando: la maggioranza di loro erano combattenti di giorno e
soccorritori la notte, di giorno uccidevano, la notte prestavano
soccorso alle persone sulle quali avevano portato la morte. Questa a
voi sembra grossa, ma lascio a ognuno giudicare e farsi la propria
opinione; questo cinema non è facile da capire all'esterno con i
confini di questo paese che sono stati chiusi (opportunamente)
ermeticamente; loro, che poi fanno 10 conferenze al mese, ma qui si
vede la porcheria molto da vicino. Io non dico che essi sono molto
cattivi e che hanno di fronte avversari gentili: è una guerra, ed è
brutta come ogni guerra, non è tutto bianco né tutto nero, ma non
avete idea dell'inganno (dei W.H.). Guardate Aleppo: niente più
terroristi all'interno della città (sono a 3 km da qui tuttavia),
niente più aerei, la popolazione è stata presa in carico e
assistita dal governo (130.000 civili hanno scelto di venire dalla
parte controllata dal governo, anche da coloro che non hanno
particolari affinità o simpatia per il governo, quando avrebbero
potuto andarsene liberamente verso Idlib), non ci sono più
combattimenti, basta civili in ostaggio, basta bombe, fine delle
morti... Niente più White Helmets! Logico no? A parte i razzi che
continuiamo a ricevere dai terroristi alle porte della città, la
gente sta tornando a vivere veramente, e se tu fossi qui, chiedendo
a chiunque, capiresti subito.
Non ho niente da guadagnare a fare quello che faccio e a dire ciò che dico, al contrario, scrivere e condividere tutto questo da mesi e andare in questi posti è pericoloso, se scrivo queste righe è perché mi prendo la responsabilità di ciò che affermo per aver fatto un controllo incrociato con le testimonianze di molte persone che hanno vissuto con loro. Lo faccio perché chiunque vorrà leggere quello che scrivo abbia la possibilità di conoscere quella parte della storia che è stata accuratamente nascosta e che costa molte vite finché la guerra rimarrà il campo da gioco di queste minoranze sostenute dall'esterno.
Non ho niente da guadagnare a fare quello che faccio e a dire ciò che dico, al contrario, scrivere e condividere tutto questo da mesi e andare in questi posti è pericoloso, se scrivo queste righe è perché mi prendo la responsabilità di ciò che affermo per aver fatto un controllo incrociato con le testimonianze di molte persone che hanno vissuto con loro. Lo faccio perché chiunque vorrà leggere quello che scrivo abbia la possibilità di conoscere quella parte della storia che è stata accuratamente nascosta e che costa molte vite finché la guerra rimarrà il campo da gioco di queste minoranze sostenute dall'esterno.
Vi
chiedo semplicemente di sviluppare un senso critico, non vi chiedo di
credermi, vi chiedo di tenere a mente queste cose, magari in un
piccolo angolo della vostra testa.. Un giorno vi aiuterà forse a
capire e a sostenere che questa guerra deve finire.
Un
video che ho fatto in uno dei più grandi centri dei caschi bianchi
https://www.facebook.com/pierrelecorf/videos/10155306223359925/
Foto
di gruppi e infrastrutture che gestivano sul campo, alcune sono le
stesse organizzazioni umanitarie che noi sosteniamo ...
https://www.facebook.com/pierrelecorf/videos/10155508420759925/
(traduzione OpS)
(traduzione OpS)