Pubblicata sul Bollettino di aprile 2012 della Parrocchia “Sant'Ambrogio” di Merate
Nell'ottobre 2010 un gruppo
della Parrocchia ha compiuto un viaggio in Siria vivendo un'esperienza davvero
indimenticabile, da un punto di vista umano, culturale e spirituale... Non sono
trascorsi neanche due anni da allora, ma la situazione di quel paese è
radicalmente cambiata, Nei giorni scorsi
abbiamo ricevuto un messaggio via e-mail dalla guida siriana che ci aveva
condotto - con grande competenza e capacità - alla scoperta della Siria..
San Simeone lo stilita |
Cari signori, amici e tutti
quelli che mi ricordano o forse non mi ricordano più, è quasi un anno da quando
la crisi nel mio paese è cominciata. Vi
scrivo perché credo che c'è qualcosa che devo informarvi e scusatemi se faccio
errori linguistici.
Sono sicuro che se voi non
sarete d'accordo con quello che dico, almeno dopo questa e-mail sarete
consapevoli che tanta gente come me esiste. Noi esistiamo e siamo tanti, anche
se i media internazionali non vogliono riconoscerci. Ecco perché vi scrivo: perché
conosco tutti voi e ho fiducia grande di voi e so che mi considerate una
persona seria e onesta. Voglio far arrivare la mia voce!
Noi
siamo CONTRO la rivolta che sta succedendo nel nostro paese! E vi dico ancora che
siamo una parte grande della popolazione siriana. È una sorpresa, vero?
Vi spiego cosa è successo dal nostro punto di vista. Potete sentirmi
come un testimone che vive vicino e dentro quello che succede: dall'inizio
c'era parte della gente che ha chiesto la riforma pacifica e loro avevano
ragione. Perché tante cose non andavano bene. Lo Stato ha promesso di fare
quello che la gente aveva chiesto. Ma nello stesso tempo c'erano gruppi armati
che hanno usato le richieste pacifiche e giuste per creare i problemi più
grandi e per dire che l'esercito siriano uccide la gente, ma in realtà loro
uccidevano i soldati siriani...
Questa era una bugia grande che
l'opposizione siriana ad Istanbul ha creato e dato al mondo come verità. Però,
la verità è che gli islamisti ( come partiti politici ) nel mondo islamico
appoggiano la rivolta in Siria.
Loro usano la rivolta per arrivare
al potere. Purtroppo tanta gente religiosa in maniera semplice crede a tutto
quello che gli imam dei paesi del Golfo Arabo dicono, specialmente la promessa
di andare in cielo se sopportano la rivolta.
Loro dicono che questa rivolta a
parte del Jihad, la guerra santa. Immaginate!
Non solo i gruppi armati hanno
attaccato dei soldati e ufficiali dell'esercito ma anche gli impiegati al
governo, ingegneri e tecnici. .. Hanno attaccato anche la gente che non voleva
partecipare alla rivolta!! E hanno bruciato le loro macchine!
La parte a cui appartengo è la
gente siriana laica che contiene cristiani e musulmani e altri che vogliono un
paese laico che rispetti tutti. Il nostro presidente ha promesso di fare un
referendum per cambiare la Costituzione come la gente aveva chiesto all'inizio.
La gente che vuole la riforma- come noi-ha votato (sì o no non importa) e
l'opposizione (armata e non armata) non ha votato. 8,5 milioni hanno votato! Ma i media dicono
che noi non esistiamo forse? O che siamo stati obbligati a partecipare?? Che
strano!
Secondo noi, la riforma viene
gradualmente e senza distruggere il paese. Nella nuova Costituzione non ci sarà
più un partito solo al potere come era
in precedenza. Ci sarà il pluralismo vero siccome altri partiti potranno
ugualmente partecipare alla vita politica. Un presidente può essere eletto due
volte al massimo. Non è questo che abbiamo chiesto un anno fa? Si!
Allora perché ci deve essere una
rivolta aggressiva e soprattutto piena di propaganda falsa. Perché perdiamo lo
scopo: la riforma? Chi vuoli i fanatici con le loro barbe e il loro discorso
medioevale?
La
situazione sociale a causa della rivolta armata: tanta gente
ha perso il lavoro per mancanza di stabilità. I prezzi sono raddoppiati! Le
sanzioni imposte su di noi ci soffocano e non cambiano nulla sul livello
politico. Il latte per i nostri bambini, ad esempio, è l'80% più caro... I
ribelli hanno attaccato le infrastrutture, oleodotti, centrali di
elettricità... E quindi hanno lasciato tanta gente senza elettricità e senza
diesel in questo inverno freddissimo...
Se non mi credete, va bene, ma
almeno credete che noi esistiamo e che siamo tanti. E che noi non siamo parte
del governo o l'esercito o il partito che governa. Siamo gente siriana che non ha avuto la possibilità di dire al mondo
che la rivolta ha un altro viso cattivo che non sapete....
Vi chiedo, se volete bene alla gente siriana, di non appoggiare la rivolta ma il DIALOGO.
L'unica soluzione è il dialogo tra il governo e l'opposizione. Basta sangue!
Basta rivolta! Vogliamo il dialogo perché i nostri bambini abbiano un futuro.
Grazie per avermi dato il vostro tempo e la vostra attenzione.
Un caro saluto G. E.