Venerdì Santo nella cattedrale di Sant'Ephrem: quella cattedra vuota ... |
"But, and after waiting a full year, we proclaim that the international community holds the responsibility of the silence that covers this case with all its aspects, and ask them to do deeds rather than saying words."
SETTIMANA SANTA IN QUESTA ALEPPO ...
( Ousbou Al Alaam )
La Settimana Santa è chiamata in arabo : Ousbou Al Alaam , che significa Settimana del Dolore.
E’ una vera sofferenza quella che viviamo in Aleppo da una settimana. La Settimana "Santa" è iniziata il Sabato prima della Domenica delle Palme e dura fino a Sabato, il giorno della veglia pasquale. Infatti, vi è un blocco (de facto) di Aleppo da una settimana a causa dei combattimenti in corso nelle vicinanze dell’unica strada che collega Aleppo al mondo. Pertanto, nessuno ha potuto uscire o tornare in città . Neppure le materie prime e merci, il che ha portato in pochi giorni a una penuria ancora più grave di quella che abbiamo sperimentato pochi mesi fa..
Noi non abbiamo più benzina , olio, carne , nessun pollo in tutta Aleppo ( città di 2,5 milioni di abitanti ), nessuna verdura o frutta .
Inoltre, tutti i fronti di Aleppo si sono accesi nello stesso momento e, di conseguenza, un rumore continuo di cannoni , giorno e notte, decine di colpi di mortaio che cadono su di noi ogni giorno ; una media di 10 civili uccisi al giorno senza contare i feriti.
La gente di Aleppo soffre e HA PAURA . Molte chiamate al giorno dalle famiglie di cui ci prendiamo cura, per dirci il loro dolore , la loro angoscia e paura .
E per coronare il tutto, non abbiamo acqua ( non una goccia ) nè elettricità dalle ultime 48 ore .
Per fortuna, la gente di Aleppo, in questa festa di Pasqua, ha fede nella Speranza della Risurrezione . Noi resistiamo perché crediamo che la vita è più forte della morte, e che la luce alla fine emergerà dalle tenebre .
Buona Pasqua a tutti i nostri amici
Nabil Antaki
*Il Dr Nabil Antaki è
un volontario dei Maristi Blu in Aleppo.