Qara, 1 gennaio 2016
L'arrivo
dei pastori
Due
giorni prima di Natale sono arrivati già i primi pastori qui. E’
un gruppo di francesi, che hanno incontrato Madre Agnès-Mariam in
una conferenza di pace a Ginevra e desiderano conoscere la comunità.
Sono musulmani molto entusiasti, entrambi sposati con donna algerina,
fedeli pellegrini alla Mecca e vogliono riportare l'islam alla carità
e alla fraternità. Ci hanno raccontato che masse di musulmani in
Algeria ora ritornano alle loro radici e diventano cristiani. Hanno
fondato un'associazione per l'unità di tutti i credenti amanti della
pace.
La mattina abbiamo preso una semplice colazione, ma molto
accogliente. Eravamo cinque nella mia piccola stanza (che non è solo
la mia camera da letto, ma anche sala di studio, aula, sala
conferenze, refettorio, spazio per riunioni e foresteria per gli
uomini, cioè “all rolled in one” ! ). Così abbiamo potuto
ascoltare le loro ardenti testimonianze e viceversa abbiamo
testimoniato la nostra fede cristiana e il vero significato di "
ìl profeta di Dio", Gesù, l’unico Salvatore di tutti i
popoli. Le loro lotte di vita sono contro tutte le forme di
fanatismo nell'islam e soprattutto contro il wahabismo della Arabia
Saudita. Quello rappresenta per loro l'abominio più alto. Hanno
raccontato storie infinite sulla corruzione, l’ ipocrisia,
l’arroganza della classe dirigente in Arabia Saudita. Hanno visto
tanti giovani con la mano mozzata o addirittura il braccio mozzato,
che hanno lavorato come schiavi per i loro padroni e solo perché
hanno commesso un piccolo errore di lavoro sono stati mutilati in tal
modo. Nel frattempo, questi principi rubano ovunque le ricchezze
altrui, fanno giungere beni di lusso e champagne per sé per mezzo
di elicotteri e girellano da una prostituta all' altra. Nel mondo
intero erigono centri per sedurre genti al rigoroso wahabismo,
presentandolo come la sola e vera dottrina islamica . Nel frattempo,
l'Arabia Saudita è stata nominata capo della Commissione ufficiale
ONU dei Diritti Umani. Il mondo è impazzito! In Occidente, le donne
sono pagate per passeggiare con il burqua sulle strade in modo
sempre più diffuso.
I
nostri amici musulmani francesi hanno capito perchè il wahabismo e
il sionismo collaborano così strettamente: si tratta dello stesso
mondo di soldi e violenza, potere, arroganza, dominazione, razzismo e
odio verso gli altri.
I nostri musulmani francesi dicono che tutto
quello che è umano nell’islam è stato distrutto dal wahabismo,
ugualmente come fanno i sionisti che corrompono tutto quello che è
prezioso della fede ebraica. Ci insegnano che il wahabismo
effettivamente deriva dal sionismo. La loro testimonianza sulla
Francia è stata notevole. Tra tante comunità musulmane in Algeria,
Libano, Siria e altrove hanno sentito una profonda base di
convivenza pacifica tra le diverse religioni e gruppi etnici. Beh,
invece, da noi in Francia, dice uno, si sente sempre di più come le
comunità musulmane sono trasformate dal wahabismo e crescono sempre
di più nell'odio verso tutti gli altri. E così preparano tanti
giovani a mirare verso "il più alto obiettivo", cioè di
partecipare alla lotta qui in Siria o altrove, per uccidere il più
possibile di 'infedeli' o di morire come martiri per guadagnare il
cielo! Questi giovani così ingannati credono di arrivare in questo
modo sicuramente in cielo..
Auguri
di un Buon Anno Nuovo
Come
ogni uomo, anche noi desideriamo la pace per poter vivere in amore e
in gioia. Noi speriamo che quest'anno la Siria possa essere liberata
da tutto il terrore e ritrovare la sua sovranità. E che poi possiamo
essere in grado di continuare a contribuire effettivamente alla
faticosa ricostruzione di questo paese e al recupero della sua
società armoniosa, in cui i cristiani hanno sempre svolto un ruolo
eccezionale. Questa era la loro terra, molto prima che l'islam
nascesse. Ringraziamo tutti i benefattori che ci permettono di
continuare ad aiutare la popolazione e i cristiani di Siria.
Noi
stessi provenienti dall'Europa, abbiamo trovato qui in Siria la
nostra seconda preziosa patria. Una volta, Europa e Russia erano
strettamente collegate. Poi è arrivata la separazione tra
l'Occidente libero e il blocco orientale sotto la dittatura
comunista. Ora i ruoli si sono invertiti. I paesi europei sono
diventati vassalli di America e la Russia ha riacquistato la sua
identità e la sua sovranità. Mentre la Russia per forza si volge
verso la Cina, si inaugura in Europa in modo solenne un immenso
centro commerciale o un McDonald o un centro islamico. In Russia
invece si celebra l'inaugurazione di una splendida iconostasi in una
nuova Chiesa ortodossa.
I
paesi europei non solo hanno negato le loro radici cristiane, ma
anche la loro sovranità e i loro valori spirituali e umani, del
tutto assorbiti da una globalizzazione schiacciante . Sono diventati
paesi senza frontiere, senza valori, senza identità o storia. Il
sogno di una maggiore prosperità è scacciato dalla realtà del
sempre crescente impoverimento, e la promessa di una maggiore libertà
è schiacciata da una crescente dittatura totalitaria. Abbiamo un'
Europa della dissoluzione delle famiglie, del LBGT e delle Femen,
l'Europa del consumismo, delle multinazionali e del divertimento. I
sommi sacerdoti dell'abolizione di tutti i confini e dell’
abolizione di tutti i valori resteranno ancora un po' di tempo con
successo al potere, finché si raggiungerà il fondo del burrone. I
testimoni della verità e della vita resteranno per il momento ancora
sul bordo come i "perdenti".
Mio
desiderio e speranza è che questo gruppo perseveri e diventi sempre
più numeroso. Un medico che aiuta una madre a portare suo figlio al
mondo e che rifiuta l'aborto e rifiuta anche l'eutanasia, ma chi
aiuta il moribondo a morire in modo umano nel momento e nel modo da
Dio previsto (il vero significato del parole greco “eu-thanatos”),
oggi può essere condannato all'imprigionamento. Invece una massa di
opponenti autentici non sono più da incarcerare: è la mia speranza,
che questa moltitudine di opponenti autentici come testimoni della
verità, della vita e della fede cristiana cresca sempre di più.
Se
vi piace una storia commovente di Natale sulla resistenza in Siria,
leggete allora Ugarit Dandache, “Syrie:du ciel à la terre, les hommes de Kweiris ont gagné leur pari,mondalisation.ca” dec 2015. Per tre anni, i soldati dell'aeroporto militare a est di
Aleppo, grande 25 km quadrati, hanno vissuto in mezzo a un
territorio controllato da Daesh, con la morte davanti agli occhi ogni
giorno. Ora loro testimoniano come sono sopravvissuti come fratelli,
ogni momento pronti a dare la vita l’uno per l'altro e per il
loro popolo. Alcuni sono morti, ma tutti rimasero fedeli nella lotta
contro le bugie e l’omicidio.
Dove
sono i cristiani in Europa che desiderano offrire resistenza come
dicono le parole di san Paolo: "Non conformatevi a questo mondo,
ma lasciatevi trasformare rinnovando il vostro modo di pensare, per
poter discernere la volontà di Dio, ciò che è buono, a lui gradito
e perfetto”.
(Romani 12, 2)?
Un
Buon Natale e un Beato e Grato 2016.
P.
Daniel
(trad A. Wilking)
http://www.maryakub.net/2015/12/26/merry-christmas-nativity-icon-explained/ |