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venerdì 5 giugno 2015

Patriarca Younan: Daech è lo stesso in Iraq e in Siria

La 'lotta per la sopravvivenza' dei Cristiani in Siria 




Var.matin , 3 giugno 2015

Il Patriarca dei siro-cattolici ha lanciato a Tolone un nuovo grido d'allarme sulla situazione dei cristiani in Siria, lamentando che "i potenti di questo mondo" non intervengono.

Il Patriarca di Antiochia e di tutto l'Oriente dei siriaci, l'equivalente di un papa, è stato accolto ieri a Tolone dai rifugiati ed espatriati cristiani iracheni, siriani, libanesi della diocesi. Prima di celebrare la messa nella cattedrale, alla presenza del vescovo Dominique Rey di Fréjus-Toulon, Sua Beatitudine Ignace Joseph III Younan ha accettato di testimoniare.

Qual è la situazione dei cristiani in Siria?
La situazione è drammatica.  E non è solo la preoccupazione, siamo devastati da quello che accade. 
Non si tratta più di interrogarci su come potremmo migliorare le nostre condizioni di vita, ma di una lotta per la nostra sopravvivenza.  Si può parlare di ecatombe, con la complicità degli Occidentali, che tuttavia si dicono difensori della democrazia e dei diritti umani.

Voi capite la posizione della Francia in Siria, diversa da quella in Iraq?
No, il cambiamento di atteggiamento della Francia ci rattrista perché Daech è lo stesso in Iraq e in Siria.   L'opposizione moderata non esiste in Siria.  
I cristiani e le altre minoranze sono molto minacciati.  E sono impotenti, non possono mantenere la loro fede dentro i villaggi conquistati dalle orde barbariche dello Stato islamico. 
La situazione è allarmante, perché non riusciamo a convincere le potenze mondiali a intervenire per stabilire un vero dialogo. 
America e l'Unione europea conducono una politica ipocrita e machiavellica.

Quale messaggio vuol trasmettere oggi alla Francia?
Io non sono un politico, io sono un uomo di Chiesa.  Sono venuto a pregare con i miei, che sono stati sradicati dalla loro terra. E a congratularmi con loro di essere stati accolti dalla Francia, una nazione di libertà, uguaglianza, fraternità. 
Siamo molto grati ai cattolici francesi che ci hanno mostrato la loro solidarietà.

( trad FMG)

http://www.varmatin.com/toulon/les-chretiens-dorient-%C2%ABluttent-pour-leur-survie%C2%BB.2171507.html

NDR: e il grido del Patriarca vale anche per l'Italia, che - per altro- neppure concede il visto ai cristiani siriani!