Dall'Osservatore Romano del 5/4/2012
Proseguono i combattimenti nonostante gli sforzi della comunità internazionale
DAMASCO, 4. Nessuna tregua nelle violenze in Siria. Nuovi scontri sono segnalati oggi nella provincia di Idlib, a ridosso del confine con la Turchia.
Secondo fonti degli attivisti, le forze di sicurezza siriane hanno preso il controllo di due zone vicine a Maaret Al Nouman, località vicina alla frontiera turca, respingendo gruppi di ribelli composti per lo più da disertori.
Stando all’Osservatorio siriano per i diritti umani — una piattaforma che raccoglie diversi gruppi di attivisti —, due civili e un militare siriano sono stati uccisi a Taftanaz, nella provincia di Idlib, in scontri tra forze governative e ribelli. Gli attivisti documentano in tutto almeno 33 morti: quindici nella regione di Homs, otto in quella di Idlib, cinque nella regione di Daraa, tre nei sobborghi di Aleppo, uno rispettivamente a Hasake nel nord-est e nei dintorni di Damasco.