"Cercando un segno adeguato alla Pasqua di quest'anno abbiamo pensato alla figura dell'etimasía, cioè il trono della gloria preparato per il ritorno di Cristo.
Nell'iconografia c'è un trono, sopra cui è disteso il manto imperiale; ai piedi lo sgabello del salmo ("la terra è lo sgabello dei suoi piedi”) con un vaso che ha in sé i chiodi della Passione.
Dietro al trono c'è la croce, che porta su di sè la corona di spine ma fiorita, simbolo della vittoria sulla morte. Accanto, gli strumenti della Passione: la lancia e la canna con la spugna imbevuta di aceto..
Ma segnatamente sul trono è seduto lo Spirito, perché è in Lui che viviamo questo tempo di attesa del compimento.
Ci è sembrato un simbolo molto adatto per questo tempo, nel quale l' attesa del Salvatore si fa più urgente, e indispensabile, per risollevare la nostra umanità dalla dimenticanza del destino di gloria che ci attende come figli di Dio, e per portare all'uomo la libertà vera, la libertà dal peccato che ci appesantisce il cuore e la mente..."
Ci uniamo a questo auspicio delle amiche Sorelle Trappiste di Siria, con l'augurio che la gioia pasquale pervada e rinvigorisca le nostre vite.
Buona Santa Pasqua!
da OraproSiria