SOS Cristiani d’Oriente
Un
quartiere che adesso non esiste più, che non ha più le persone care
perché sono morte o sono fuggite e manca degli edifici perché ora
sono soltanto macerie. Da
europeo ci si aspettano capre,
beduini del deserto e case malfatte, ma quando non sono i media a
parlare ma i tuoi occhi, la storia prende un altro senso. Sebbene
partito informato non mi sarei mai aspettato quello che ho visto:
autostrade efficienti, vicoli ricchi di gente la sera, case ben
arredate. Paesaggi
magnifici che raccontano di fortezze inespugnabili, amicizie di lunga
data e amori interminabili.
Le
città di Damasco con la bellissima moschea degli Omayadi, Maalula
con la sua gente speciale che parla aramaico e le moush moush e
infine Aleppo
con la sua imponente cittadella.
La prima cosa che si vede nelle città infatti è la distruzione
nelle periferie, ma il cuore della città rappresenta le più belle
meraviglie che nonostante la guerra sono ancora lì. Il
cuore della Siria batte ancora.
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E la Siria mi ha donato quel qualcosa in più. Mi ha donato la storia
di Abir, donna di un martire che prega disperatamente per il ritorno
del suo marito prigioniero di Daesh, dei monaci di Qara che si sono
ritrovati tra il fuoco dell’esercito siriano e dei terroristi, di
Mike che nonostante le lunghe sparatorie sotto casa sua non
perdeva la
voglia di mettersi sui libri e sapere che un futuro migliore un
giorno sarebbe arrivato,
di tutti quei giovani siriani che per dieci anni non hanno potuto
conoscere la propria città costretti a rimanere nel proprio
quartiere. Questo fa riflettere. Fa riflettere non solo sulla
brutalità della guerra ma sulla nostra stessa vita.
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E’
un monito a rischiare la vita che si ha sempre sognato perché molti
uomini muoiono ogni giorno. Muoiono
spiritualmente perché non mettono la propria passione, la propria
volontà, la propria gioia in quello che veramente vogliono fare e
così si lasciano morire ogni giorno e arriva il momento che si
chiedono “ se in 60 anni della mia vita non è cambiato nulla
perché ho vissuto?”.
Vivete,
vivete le vostre passioni, amate il prossimo e fidatevi degli altri.
Iacopo