Puoi
aiutarci ?
Su
800.000 migranti arrivati in Europa nel 2015 (fine novembre), 400.000
sono siriani. 4 milioni di siriani sono rifugiati nei paesi vicini,
10 milioni su 20 milioni di abitanti sono sfollati all' interno della
Siria.
Nessuna guerra all' Isis bloccherà questa emergenza
umanitaria, anzi potrebbe aggravarla se condotta in modo cieco.
LA
FABBRICA DI CIOCCOLATO:
UN
PROGETTO PER AIUTARE I SIRIANI IN SIRIA
Raccogliamo
7.700 dollari per la realizzazione di un piccolo laboratorio di
pasticceria per la produzione di cioccolatini che darebbe lavoro a 5
persone, forse anche qualcuna in più.
I
cioccolatini in Siria sono utilizzati, come i confetti nella nostra
tradizione, per matrimoni, battesimi e altri festeggiamenti.
Per
ulteriori informazioni e per conoscere le garanzie e referenze del
progetto
oppure leggi qui sotto:
Chi legge Piccolenote sa la nostra povera prossimità alla Siria, Non solo per raccontare la terribile tragedia che vi si è abbattuta, ma anche per riportare alcune testimonianze, grandi o piccole che siano, di intelligenza e di conforto che quel Paese sta regalando alla Chiesa e al mondo intero. Come anche è capitato, sempre attraverso le nostre pagine, di lanciare alcune iniziative volte a dare, per quel che si può, un qualche conforto a quanti sono stretti in quella terribile tempesta.
Così anche in questo tempo di Avvento piace proporre ai nostri lettori un piccolo progetto che ci è stato proposto, volto più che a dare sollievo immediato (e di breve durata), a creare una prospettiva più a lungo termine a quanti vi saranno coinvolti. Crediamo che anche l’adesione a questo piccolo gesto di carità, e anzitutto di preghiera, possa aiutare a vivere questo tempo di attesa del Signore.
Di seguito pubblichiamo parte della testimonianza di una nostra amica che è stata in Siria di recente, e alla quale si deve la proposta che rilanciamo. Può aderire chiunque, sia con donazioni, anche minime, che con una piccola preghiera. Le donazioni vanno effettuate alla San Callisto Onlus e si può fare cliccando qui.
Joni Ghazzi è sfollato con la famiglia da Aleppo a Kafroun. Joni è ingegnere, ad Aleppo aveva progettato e costruito una piccola macchina per la produzione di cioccolatini, che in Siria vengono utilizzati al posto dei confetti per matrimoni, battesimi e festività varie. Ci racconta con entusiasmo ciò che aveva realizzato ad Aleppo e ci mostra l’esemplare che è riuscito a salvare dalla distruzione del suo laboratorio. Con lui riusciamo a formulare un progetto che non sia di sola sussistenza ma abbia prospettive di micro-impresa che nel tempo possa svilupparsi autonomamente e auto-finanziarsi.Stiliamo un preventivo di spesa, che alla fine prevede un investimento di $ 7700 e darebbe lavoro a una famiglia e altre 5-7 donne.Il prodotto ha uno smercio sicuro e nella misura delle risorse può impiegare anche più persone.
هل
بإمكانكم مساعدتنا؟