di Pro Terra Sancta
Si avvicina il Natale in Siria e l’inverno è oramai alle porte. Le famiglie si preparano in vista del freddo e del mal tempo, facendo scorte di verdure e frutta di stagione essiccata, di vestiti e indumenti pesanti e dove possibile apportando piccole riparazioni alle abitazioni poco isolate.
L’inverno passato ha lasciato un segno non indifferente sugli animi delle famiglie siriane afflitte dalla forte crisi economica in corso: non solo è stato l’inverno più severo registratosi da diversi decenni ma si è verificato in concomitanza con uno dei momenti più difficili delle crisi siriana.
In mancanza di elettricità, di gas, di gasolio e persino di legna la maggior parte delle famiglie siriane hanno affrontato il grande freddo con mezzi insufficienti a garantire un ambiente di vita sano. Ne è conseguito un incremento rilevante dei casi di malattie gravi e tanti sono stati purtroppo anche i decessi.
Eppure la disperazione non vince. Da Aleppo arrivano le voci di chi sta con la popolazione colpita ogni giorno: “Il segreto dei Siriani sta nell’amore bello e sincero che nutrono per la vita, e non vi è esempio di fede più grande di chi sopporta l’avversità e ne fa un’occasione di amore”, raccontano i collaboratori di Pro Terra Sancta. “È a ragione di questa consapevolezza che fa male al cuore oggi, dopo un decennio di sofferenze, vedere che la situazione in Siria segue peggiorando verso un baratro che sembra non avere fondo. Purtroppo, andando a trovare una qualsiasi famiglia sotto la soglia di povertà oggi (si parla dell’ottanta per cento della popolazione) ci si trova di fronte a persone che sembrano avere perso ogni speranza”.
Il problema principale che impedisce all’economia siriana di risollevarsi, (rimarcato di recente anche dalla commissione delle Nazioni Unite per la salvaguardia dei diritti umani), è legato alla mancanza di autonomia energetica da un lato ed all’isolamento economico indotto dal sistema di sanzioni che sono state imposte dai governi dei paesi che avversano il governo siriano: finché in Siria non si riuscirà a restaurare un afflusso di elettricità e di benzina costante e a prezzi abbordabili è difficile pensare a una ripresa. A tenere in ginocchio il paese oggi è soprattutto la mancanza di risorse e di infrastrutture essenziali a garantire la stabilità del sistema economico.
In questo contesto, l’adozione di fonti di energia rinnovabile e autosufficienti rappresenta l’unica alternativa accessibile, sebbene il suo apporto rimanga marginale. Per questo ci siamo impegnati negli ultimi anni, come tante realtà umanitarie operanti in Siria, a sovvenzionare l’impiego di pannelli fotovoltaici, partendo da Aleppo. Nel 2022 Pro Terra Sancta ha finanziato e promosso l’installazione di 120 impianti ad Aleppo, garantendo alle famiglie beneficiarie una fornitura costante di elettricità e di acqua calda in casa. Con temperature esterne proibitive e poche ore di luce al giorno, tutti i beneficiari hanno confermato che l’adozione di un sistema fotovoltaico è stata determinante per il benessere della famiglia. Alla stregua di ciò e del continuo aumento della richiesta di ulteriori interventi simili ci stiamo impegnando per potere raggiungere il maggiore numero di beneficiari possibili, ad Aleppo come a Damasco e a Latakia. “Intervenire al più presto e con tutti i mezzi sta diventando una questione vitale – dichiara George, tra gli operatori di PTS sul campo – senza elettricità e riscaldamento le famiglie non possono vivere dignitosamente e guardano all’estero per cercare una via di fuga. Dobbiamo continuare ad alimentare la speranza nei cuori delle nostre famiglie.”
Il popolo cristiano in Siria si appresta a celebrare il Natale come sempre con grande entusiasmo e coinvolgimento. L’attesa del Natale qui, forse più che altrove, è un’attesa carica di devozione e di speranza, perché i fedeli sanno che solo da Lui può venire la forza di andare avanti nelle intemperie. Una luce di speranza che illumina anche il buio più profondo dove è precipitato uno dei paesi più affascinanti di tutto il Medio Oriente.
LINK PER SOSTENERE I PROGETTI DI PROTERRASANCTA IN SIRIA : https://www.proterrasancta.org/it/come-sostenerci/
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