Lettera di padre Daniel Maes
da Mar
Yakub
novembre 2017
Soffocare
la verità con ridondanti bugie sembra oggi più che mai la
linea-guida della stampa occidentale, riguardo alla Siria. Da diverse
parti ho ricevuto articoli sull'Esercito Siriano che presumibilmente
costringeva la popolazione a partire o morire, dopo averle affamate
naturalmente. La Siria e l'Iraq hanno completamente pulito il loro
Paese dai terroristi in pochi giorni, ma di questo non si trova
alcuna notizia nella stampa occidentale. La nostra stampa infatti non
ci parla neanche dell'eroismo dei soldati Siriani, o dei sacrifici
del popolo Siriano, o dei grandi sforzi di fornire tutti i possibili
aiuti umanitari ai bisognosi, o dell’inferno, dell'orrore, della
distruzione da parte dei terroristi, o dei massacri effettuati dalla
nostra Coalizione su civili innocenti, o sul modo in cui proprio gli
USA portano in salvo i leader prominenti dell’IS, o sull'entusiasmo
dei Siriani al momento della liberazione da parte dell'Esercito, o
sulla ricostruzione a cui partecipa oggi tutto il Paese, o sui
440.000 Siriani che sono già ritornati dall'inizio dell'anno , e sui
paesi che cercano di ristabilire relazioni con Damasco... No,
questa verità deve rimanere nascosta e sepolta sotto le bugie perchè
la nostra stampa non può perdere la faccia e deve continuare il suo
“lavoro”. Una follia che continua a trascinarsi, sorretta da una
folla di “drogati” che diminuisce
ogni giorno.
Qui
alcune dichiarazioni toccanti che illustrano in modo preciso la
realtà che noi sperimentiamo qui in prima persona:
"La
vera guerra contro il terrore è nascosta dalla stampa occidentale.
Ciò non è sorprendente. Dopo tutto, la vera guerra contro il
terrore è stata compiuta da Damasco, Russia, Hezbollah, i
consiglieri militari di Iran, Baghdad, le milizie Shiite, cioè dai 4
+ 1 e non da questi pupazzi-coalizione guidata dagli USA, tra cui la
casa dei Wahabiti e gli Emirati Arabi Uniti. Si tratta di azioni che
hanno schiacciato le storielle laconiche di Washington"
(Pepe Escobar, 12 novembre
2017,
https://www.mondialisation.ca/leiil-vaincu-en-syrie-et-en-irak-mais-les-medias-de-masse-lignore-totalement/5617947).
Sì,
la Siria è il vincitore. "La Siria ha ampiamente meritato di
vincere questa battaglia! Che popolo ammirevole e che esercito
eccezionale, nonostante tutte le bugie deformative. E si cederà alla
tentazione di dire: se c’è uno statista che merita la sua presenza
sulla terra è proprio il presidente Bachar-al-Assad, che ha sempre
dato speranza al suo popolo ed è anche rimasto fedele ai suoi
doveri e ha condotto il suo paese verso la vittoria. Secondo tutti
gli auspici, la Siria ha vinto la guerra. Ora la Siria deve ancora
vincere la pace. Questo paese coraggioso ha combattuto per noi. La
Siria dispone di tutti i requisiti necessari per conquistare con
successo la nuova sfida della pace in modo che questa guerra non sia
stata invano. Che Dio ci aiuti! Sarà la ricompensa che - molto
meglio che la vendetta – ripagherà tutti i sacrifici delle
innumerevoli vittime, dei morti e dei vivi.
"(Michel Raimbaud, 7 novembre 2017:
https://www.mondialisation.ca/la-benediction-syrienne/5616995.).
Vale veramente la pena di leggere questo articolo toccante. Michel
Raimbaud fu ambasciatore di Francia in diversi paesi. Il suo ultimo
libro: "Tempête sur le Grand Moyen-Orient", Edizioni
Ellipses, Parigi 2017).
Cinismo
occidentale per le catastrofi umanitarie
L’attuale disordine mondiale deve servire ad imporre un Nuovo Ordine Mondiale. E questo disordine è niente meno che un disastro umanitario per diversi popoli per tanti decenni. Tra poco IS sarà sradicata. Come ratti, i quadri superiori dei terroristi hanno lasciato la loro nave che affondava o sono stati portati in sicurezza dagli USA. I capi terroristi israeliani sono ritornati in Israele. I francesi di al-Nusra e successivamente Fath al Sham in Francia, gli inglesi in Inghilterra, i soldati americani appositamente addestrati verso le loro basi illegali, i consiglieri militari della NATO alle loro basi, i Wahabiti in Arabia Saudita, i Qatari al Qatar, e i curdi di Barzani, sottoposti al Mossad israeliano, non sanno dove andare dopo la loro delusione di una nuova patria.
L’attuale disordine mondiale deve servire ad imporre un Nuovo Ordine Mondiale. E questo disordine è niente meno che un disastro umanitario per diversi popoli per tanti decenni. Tra poco IS sarà sradicata. Come ratti, i quadri superiori dei terroristi hanno lasciato la loro nave che affondava o sono stati portati in sicurezza dagli USA. I capi terroristi israeliani sono ritornati in Israele. I francesi di al-Nusra e successivamente Fath al Sham in Francia, gli inglesi in Inghilterra, i soldati americani appositamente addestrati verso le loro basi illegali, i consiglieri militari della NATO alle loro basi, i Wahabiti in Arabia Saudita, i Qatari al Qatar, e i curdi di Barzani, sottoposti al Mossad israeliano, non sanno dove andare dopo la loro delusione di una nuova patria.
Il
popolo siriano sanguina ma rimane in piedi in un paese che è stato
devastato dalla coalizione occidentale criminale, che ha creato IS
per i suoi propri interessi. E che cosa fa l’Occidente e l'UE?
Stanno zitti o fanno grande chiasso perchè da qualche parte in una
rivista russa hanno trovato un’immagine sbagliata. Cosa fanno USA e
la Francia in questa situazione catastrofica? Ad alta voce i
politici prominenti dichiarano che Bachar-al-Assad non era degno di
vivere sulla terra. Nel frattempo il presidente Bachar-al-Assas è
stimato e amato e sostenuto dal suo stesso popolo. Questi politici
superano tutti i confini della decenza umana: prima hanno armato,
pagato e sostenuto i terroristi. I combattenti siriani sono stati
incoraggiati in modo implicito con l' informazione dei servizi
segreti. Adesso questi politici provano a conquistare l’opinione
pubblica dicendo apertamente che sarebbe meglio che i terroristi
rimasti crepino in Siria. Nel frattempo restano migliaia di donne e
bambini dei combattenti IS, abusati dagli USA.
L’Occidente
ha – come progettato – seminato il caos e ha – come sperato –
raccolto catastrofe. I terroristi traditi, che non hanno più nulla
da perdere, ora organizzeranno di propria iniziativa gli attacchi in
Occidente. E' il boomerang del terrore che ritornerà verso le sue
origini. E ancora una volta sarà la gente comune che pagherà il
prezzo pesante e sarà la vittima, mentre i politici prominenti (cioè
l’elite) che hanno seminato fuoco e sangue , pensano solo ai propri
interessi.
Ideologia
e realtà
L'attuale
evoluzione in Siria sta costringendo i politici e i giornalisti
occidentali a riconoscere la realtà sempre di più, ma non sono
ancora pronti a rinunciare alle loro false ideologie. È come se
volessero fare un giro nel loro percorso, ma poi provare tutto per
andare nella direzione sbagliata. Fortunatamente, le ideologie
crollano, la realtà rimane. L'ideologia
viene dall'idea greca (idea, rappresentazione) e logos (dottrina), la
dottrina della performance. Puoi andare in molti modi con
questo. Con ciò intendiamo un'esecuzione che non corrisponde
alla realtà. Per giustificare una guerra contro la Siria,
l'Occidente aveva bisogno di pretesti. Forti ideologie sono
state per questo sviluppate e martellate nell'opinione pubblica.
Ciò ha avuto successo per sedici anni, per essere in grado di fare la guerra (contro l'Afghanistan, l'Iraq, la Libia ...). Per la Siria la narrativa era di una dittatura terribile sotto un macabro dittatore. In effetti, la Siria non è uno Stato ideale con un governo ideale. C'era molta mancanza di comprensione sulle libertà politiche personali. Ora c'è un sistema multipartitico. C'è ingiustizia, corruzione a tutti i livelli, ma quale Paese europeo può dimostrare di esserlo molto meno? Ogni turista ha potuto sperimentare la società armoniosa prima della guerra, prosperità e sicurezza che non esiste in nessun altro paese occidentale. Un oftalmologo amichevole a Londra che a causa della morte di suo fratello doveva diventare presidente, non era conosciuto da nessuno. All'inizio della guerra improvvisamente piccoli e grandi in Occidente pensavano tutti di sapere che cosa l'uomo stava facendo tutto il giorno: torturare persone fino alla morte, usare bombe e armi chimiche per uccidere la sua stessa gente. Ora sappiamo qual è l'obiettivo di una tale diabolizzazione. Saddam Hussein fu impiccato tra gli applausi e Khadafi fu massacrato come un animale. Non un giornalista del mainstream è andato alla ricerca della verità dietro questa immagine di questo presidente che, sebbene alawita, era sostenuto dalla grande maggioranza della popolazione e ora ottiene ancora più apprezzamento grazie ai suoi sforzi determinati.
Ciò ha avuto successo per sedici anni, per essere in grado di fare la guerra (contro l'Afghanistan, l'Iraq, la Libia ...). Per la Siria la narrativa era di una dittatura terribile sotto un macabro dittatore. In effetti, la Siria non è uno Stato ideale con un governo ideale. C'era molta mancanza di comprensione sulle libertà politiche personali. Ora c'è un sistema multipartitico. C'è ingiustizia, corruzione a tutti i livelli, ma quale Paese europeo può dimostrare di esserlo molto meno? Ogni turista ha potuto sperimentare la società armoniosa prima della guerra, prosperità e sicurezza che non esiste in nessun altro paese occidentale. Un oftalmologo amichevole a Londra che a causa della morte di suo fratello doveva diventare presidente, non era conosciuto da nessuno. All'inizio della guerra improvvisamente piccoli e grandi in Occidente pensavano tutti di sapere che cosa l'uomo stava facendo tutto il giorno: torturare persone fino alla morte, usare bombe e armi chimiche per uccidere la sua stessa gente. Ora sappiamo qual è l'obiettivo di una tale diabolizzazione. Saddam Hussein fu impiccato tra gli applausi e Khadafi fu massacrato come un animale. Non un giornalista del mainstream è andato alla ricerca della verità dietro questa immagine di questo presidente che, sebbene alawita, era sostenuto dalla grande maggioranza della popolazione e ora ottiene ancora più apprezzamento grazie ai suoi sforzi determinati.
Un'altra
ideologia riguarda la pacifica rivolta disarmata, che è stata
brutalmente repressa dal "regime", da cui sarebbe scaturita
una "guerra civile". Abbiamo visto qui come bande
armate provenienti dall'esterno hanno devastato e sparato ai servizi
di sicurezza, cosa che ha peggiorato la violenza. I siriani sono
stati in grado di attestare la stessa cosa in tutto il paese.
Un'altra
ideologia era il National
Syrian Council
o Coalition . È
stato riconosciuto in Occidente come un rispettabile governo legittimo invece del cosiddetto regime totalmente corrotto e
inaccettabile. In una conferenza stampa a Bruxelles fui attaccato bruscamente da un gentiluomo in nero, perché
presumibilmente insieme ai cristiani ho impedito la liberazione e la
democrazia del popolo siriano sostenendo un macabro dittatore. Immediatamente una vecchia si alzò e disse: " Padre,
questo ragazzo è il mio vicino di casa, lo conosco da quando non era
in grado di camminare, non è stato in Siria da 30 anni e ora è
pagato dal Qatar per perturbare il suo stesso paese.".
Era un membro del Consiglio
nazionale siriano.
Altre
ideologie riguardavano le imprese della "liberazione" del
cosiddetto Esercito
Libero Siriano ,
che in realtà non era né libero né siriano né esercito. D'altra
parte, si diffondevano le storie circa l'esercito siriano che
bombarda gli ospedali, bombarda villaggi e affama la sua stessa gente
... La realtà si è rivelata un tentativo dell'Occidente di
ripudiare i propri crimini.
E
poi quell'intera comicità isterica sugli attacchi chimici, con
conseguenze purtroppo tragiche per la popolazione. Dalle
infermiere ospedaliere abbiamo appreso sin dall'inizio che i
terroristi stavano bombardando civili innocenti con gas velenoso. I
siriani sapevano bene che il loro esercito non li usava. Tuttavia,
il mulino continuò a funzionare. A Lattakia, un gran numero di
bambini sono stati rapiti (all'inizio di agosto 2013) per diventare
vittima di un massiccio attacco di gas velenoso a Ghouta il 23 agosto
2013, proprio nel momento più alto dell'esposizione mediatica. E
non un giornalista del mainstream ha fatto una domanda critica.
A
proposito dell'attacco con gas velenoso del 4 aprile 2017, una
commissione ha prodotto un rapporto, in Turchia! Nessuno di
questi ricercatori è stato sul posto, ma senza alcuna prova dicono
con certezza che la Siria è colpevole. Ogni proposta dalla
Siria e dalla Russia per condurre un'indagine indipendente e venire
sul posto è stata continuamente affossata. Non ci sono ancora
prove dell'uso di armi chimiche da parte dell'esercito
siriano. Inoltre, come l'esercito siriano sarebbe così stupido
quando è dalla parte dei vincitori, da lanciare il mondo e i suoi
alleati leali contro se stessi con l'uso di tali sostanze pericolose?
In
Turchia, un membro dell'opposizione ha dimostrato che il governo
turco ha contribuito a garantire la fornitura di materiale chimico ai
terroristi in Siria. L'uomo è stato condannato, non per aver
mentito ma per alto tradimento!
Quando
sono state trovate nei covi dei terroristi fabbriche per la
produzione di armi chimiche e gas, fornite dalle compagnie statali
americane e britanniche (Federal
Laboratories e Chemring Defense)
,
anche
il più esausto giornalista mainstream non ne ha sentito parlare.
E anche le proteste contro i "rapporti ufficiali"
dell'esperto professor Theodore Postol del prestigioso MIT e l'ampia
relazione della madre Agnes-Mariam de la Croix si dimostrano a loro
sconosciute. Non c'è un giornalista libero con un po' di
cervello?
padre Daniel Maes
(trad. A. Wilking)