CI GIUNGE
DA ALCUNI AMICI RELIGIOSI DI ALEPPO LA RICHIESTA DI TRADURRE IN
ITALIANO E FAR CONOSCERE IL TESTO DEL DISCORSO DI APERTURA A GINEVRA2 DEL DOTT. WALID AL-MOUALLEM , MINISTRO SIRIANO DEGLI AFFARI ESTERI,
CAPO DELLA DELEGAZIONE SIRIANA AI COLLOQUI.
E' molto
lungo , ma ci pare importante proporlo nella sua integralità in
quanto illuminante circa la visione del Governo riguardo alla drammatica crisi, e secondo le parole stesse dei nostri amici: "è
la verità e la realtà che noi viviamo in Siria".
Ginevra, 22/01/2014
Signore e
Signori ,
Vi saluto
a nome della delegazione della Repubblica araba siriana.. "Repubblica
laica" che alcuni, presenti in questa sala, hanno tentato di
riportare al Medioevo ... " Repubblica araba" fieramente e
saldamente radicata nel suo arabismo , nonostante le azioni di
alcuni arabi ritenuti fratelli. Io vi saluto nel nome della "
Siria ", la cui storia è sette volte millenaria!
Non ho conosciuto mai una
situazione tanto difficile come quella di oggi. Sulle mie spalle, e
quelle della delegazione siriana, pesano tutte le sofferenze patite
dal mio paese da tre anni, tutto il sangue dei martiri, tutte le
lacrime delle vedove, tutte le speranze delle famiglie che sopportano
l'assenza di un parente rapito o scomparso, tutte le grida di ogni
scolaro paralizzato dalle esplosioni che prendono di mira la sua
scuola, tutte le aspettative di una generazione che vede i suoi sogni
futuri in frantumi, , tutto il coraggio dei padri e delle madri che
hanno inviato i loro figli a difendere il paese , tutto lo sconforto
delle famiglie che hanno perduto il loro focolare e si ritrovano
sfollate o rifugiate.....
Sulle nostre spalle, signore e
signori, pesano le speranze del popolo siriano per gli anni a venire
, il diritto di ogni bambino di andare a scuola in sicurezza , il
diritto di ogni donna di poter uscire di casa senza rischiare di
essere rapita o violentata e assassinata , il diritto di ogni giovane
di costruire il suo futuro come meglio crede , il diritto di ogni
cittadino di essere in grado di tornare a casa con serenità.
Oggi noi siamo di fronte a un
momento di verità. Una verità che si è provato sistematicamente a
sfigurare con la disinformazione e le menzogne, fino ad arrivare agli
omicidi ed al terrorismo! Una verità che veniamo a svelare,
nettamente, a tutti i giudici e censori; noi, la delegazione della
Repubblica araba siriana che rappresenta il suo popolo, il suo
governo, le sue istituzioni, il suo Esercito, ed il suo Presidente
Bachar al-Assad.
Mi dispiace, Signore e Signori,
sì mi dispiace e dispiace al popolo della " Siria che resiste"
che rappresentanti di paesi che hanno il sangue siriano sulle mani
siano qui presenti. Paesi che hanno esportato il terrorismo e che si
pongono come distributori di indulgenze , giungendo al punto di
impedire a certi fedeli di andare alla Mecca, come se Dio li avesse
incaricati di aprire il paradiso a certuni e di chiuderlo ad altri...
Paesi che hanno incoraggiato i
terroristi, li hanno finanziati, li hanno aiutati, hanno deciso della
legittimità o no degli uni e degli altri, secondo il loro
beneplacito. Non si sono mai preoccupati delle loro case di vetro
incrinato, ma si sono messi a lapidare i nostri forti castelli
secolari ed a darci, senza alcun senso di vergogna , lezioni di
democrazia, di sviluppo e di progresso mentre sono immersi
nell'ignoranza e all'arretratezza. Paesi che accordano, rifiutano,
legittimano, negano, distribuiscono doni e gratifiche a loro modo e
come loro abitudine; l'abitudine di coloro il cui paese appartiene ad
un re o ad un principe che dà ciò che vuole a chi vuole, e priva
chi vuole come vuole!
Hanno vilipeso la Siria
civilizzata, sovrana ed indipendente. Hanno intaccato l'onore e la
libertà delle sue donne e figlie , mentre essi stessi annegano nel
fango delle loro discriminazioni abominevoli e della loro
ignoranza.
Hanno fatto tutto questo ... Ma ora che le maschere
sono cadute , la verità del loro piano si è svelata. Quello di
destabilizzare la Siria e di distruggerla esportando il loro
principale prodotto nazionale: il terrorismo! Coi loro petrodollari,
hanno acquistato le armi, reclutato i mercenari, inondato lo spazio
mediatico delle loro menzogne, per dissimulare la ferocia di ciò
che fanno sotto un velo che hanno finito per chiamare " La
Rivoluzione siriana voluta dal popolo siriano" !
Che cosa tutto ciò ha a che vedere con ciò che accade in Siria? Come un terrorista ceceno,
afgano, saudita, turco, francese o britannico potrebbe rispondere
alle aspirazioni del popolo siriano? Come? Con l'installazione di uno
stato islamico che non sa nulla di Islam , ma si nutre della devianza
dell'ideologia wahhabita ?
Chi vi ha detto, e chi ha detto loro,
che il popolo siriano cercherebbe di ritornare indietro migliaia di
anni ?
In Siria, Signore e Signori , le
donne incinte sono sventrate ed i frutti delle loro viscere sono
assassinati, le donne sono violentate prima e dopo essere state
uccise, secondo un rituale vergognoso ed osceno che non è è
ispirato che dagli esportatori di quella ideologia!
In Siria,
Signore e Signori, i padri sono decapitati con i coltelli davanti ai
loro bambini in nome della "rivoluzione". Peggio ancora,
proprio i figli di coloro che decapitano, che pretendono di
rispondere così alle nostre aspirazioni di siriani, strillano e
danzano.
In Siria, si divora il cuore dei
siriani, così pretendendo di realizzare l'ambizione delle vittime: l'ambizione di una vita libera, prospera, tranquilla e democratica!
Quale assurdità è questa? E di chi ci si prende gioco?
In nome di una pretesa "
gloriosa rivoluzione siriana", si massacrano civili tra i
vecchi, le donne ed i bambini . Si polverizzano le infrastrutture e
le istituzioni senza stare a preoccuparsi dell'orientamento politico,
ideologico o intellettuale delle proprie vittime. Si bruciano i libri
e le biblioteche. Si fruga nelle tombe . Si rubano le reliquie e i
tesori archeologici.
In nome della "rivoluzione"
, i bambini vengono uccisi nelle loro scuole e gli studenti nelle
loro università. Ci si arroga il diritto di disonorare le donna
attraverso ogni tipo di " fatwa perversa " legittimando il
Jihad sessuale, l'incesto o altre proibizioni. Si bombardano le
moschee mentre i fedeli sono in preghiera . Si tagliano le teste e
si esibiscono nelle vie. Si arrostiscono persone ancora vive, in un
vero olocausto che la storia tratterrà e che molti paesi poi
denunceranno, ma senza parlare mai di antisemitismo!
Sempre in nome della "
rivoluzione", un padre è ridotto a farsi esplodere con moglie
e figli per sfuggire agli stranieri che gli sono entrati in casa.
Degli stranieri che pretendono essere venuti ad offrirgli la
democrazia e liberarlo dal giogo e dall'oppressione " del
regime" !?
Signore e Signori; voi di cui la maggior parte
siete genitori, immaginate i sentimenti che spingono un padre ad
uccidere la sua famiglia, con le proprie mani, per sottrarli ai
mostri travestiti da esseri umani e che dicono di combattere per la
libertà! È ciò che è accaduto ad Adra ... Adra dove questi
stranieri hanno fatto irruzione nella città e hanno ucciso,
saccheggiato, impiccato , decapitato, bruciato gente ancora viva
.
Non avete sentito parlare forse di Adra, ma avete sentito parlare
certamente di altre città dove hanno commesso gli stessi orrori
dirigendo le loro dita accusatorie, sgocciolanti del sangue degli
innocenti, verso lo Stato e l'Esercito siriano. Questa è la volta
in cui la loro menzogna insensata non ha più potuto convincere, e
che per questo hanno smesso di raccontare!
In ciò, questi
mostri hanno eseguito quello che gli era stato ordinato di fare da
parte di Stati diventati oggi la punta della lancia che smembra il
corpo siriano. Stati che sono arrivati finalmente al proscenio,
dopo avere messo da parte altri Stati; altri Stati hanno provato,
mediante il sangue dei siriani, di imporsi come potenze regionali,
acquistando coscienze e influenze, finanziando questi mostri
dall'apparenza umana; mostri impregnati della detestabile ideologia
wahhabita prima di essere lanciati all'assalto di tutto il territorio
siriano.
Ma io sono qui in questo forum
per dirvi che sapete, come me, che essi non si accontenteranno di
restare in Siria, sebbene sappiamo che alcuni partecipanti a questa
assemblea non vogliono né comprendere, né sentire!
Signore e
signori, tutto ciò che è accaduto non sarebbe stato possibile se,
approfittando della crisi, i confinanti della Siria non avessero
derogato dalle relazioni di buon vicinato. Quello del Nord l'ha
accoltellata alla schiena. Quelli dell'Ovest sono rimasti spettatori
se hanno taciuto la verità. Quelli del Sud hanno dovuto ubbidire
agli ordini perché deboli. Mentre quello dell'Est è lui stesso
spossato da tutto ciò che è stato programmato contro lui da lunghi
anni, per distruggerlo, prima di distruggere la Siria!
Tutto
questo non sarebbe stato possibile se " il governo Erdogan"
non avesse usato il territorio turco per accogliere, addestrare,
armare, poi inviare i terroristi verso la Siria. E' un governo che
ha rifiutato di prevedere che la magia avrebbe finito per ritorcersi
contro il mago. Ma eccolo che comincia ad assaggiare il calice di
amarezza, perché il terrorismo non ha religione ed è fedele
solamente a se stesso. Eccolo passato da zero problemi con i vicini ,
a zero in politica estera , in diplomazia internazionale , in
credibilità politica e in tutto , il che non gli impedisce di
persistere sempre nella sua ignobile aggressione.
E questo ,
perché il governo Erdogan ha immaginato che il sogno storico di Al-
Qutb e del suo predecessore , Mohamed Abdel Wahab , stava per essere
realizzato. Da qui la sua offensiva che semina la corruzione dalla
Tunisia, fino in Libia, in Egitto ed in Siria, con la ferma decisione
di realizzare una chimera che esiste solamente nel suo cervello
malato. Un governo che, malgrado l'insuccesso e la nullità delle sue
ambizioni, persiste e sottoscrive. Altrettanti comportamenti che non
possono ragionevolmente essere misurati che in termini di stupidità ...
Colui che non impara le lezioni della storia perderà il presente.
.. Colui che accende il fuoco a casa del suo vicino non può sperare
di rimanere al sicuro !
Altri vicini hanno contribuito ad
accendere il fuoco, alcuni addirittura fino ad importare i terroristi
dal mondo intero. Ma ecco, è apparso uno strano paradosso, anche
dei più iniqui. Ottantatre nazionalità si battono in Siria, senza
che nessuno se ne lamenti, non denunci, modifichi il suo sguardo,
smetta di parlare sfacciatamente di " la gloriosa rivoluzione
siriana" ; mentre quando alcune decine dei giovani combattenti
della Resistenza si sono unite all'esercito siriano per difendere
certe zone, questo "piccolo mondo" si è trovato
disorientato e ha parlato di "intervento straniero " ed
esigito l'uscita di quelli che ha qualificato " truppe
straniere" che sono venute a violare "la sovranità della
Siria" !
Riguardo la sovranità siriana,
vi assicuro che la Siria , paese libero e indipendente , farà tutto
il necessario che esige la propria difesa con ogni mezzo che
riterrà necessario. Questa è una decisione rigorosamente siriana, e
tale resterà!
Malgrado quanto ho detto, il
popolo siriano resiste. Resiste, malgrado le sanzioni destinate a
farlo piegare prendendo dl mira il suo pane quotidiano ed il latte
dei suoi bambini. Resiste, malgrado i saccheggi, le distruzioni ed i
sabotaggi del suo cibo, delle sue fabbriche di medicinali, dei suoi
ospedali, delle sue cliniche, delle sue ferrovie, delle sue linee
elettriche... Perfino i suoi luoghi di culto, cristiani e musulmani,
non sono stati risparmiati dalle orde terroristiche!
Ma hanno
fallito . Ed è a partire dal momento in cui hanno constatato il loro
insuccesso che gli Stati Uniti hanno brandito la loro minaccia di
attaccare la Siria. Con quelli che in Occidente e tra gli arabi
condividono le loro brame, hanno fabbricato di sana pianta la storia
che ci accusa di avere utilizzato armi chimiche; storia che non ha
convinto il loro proprio popolo, non più di quanto non ha convinto
il nostro.