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sabato 19 ottobre 2024

Verso il 20 ottobre: la canonizzazione dei Martiri di Damasco (3° parte)

                                           

I TRE FRATELLI  MARONITI  MASSABKI
 

Francesco Massabki

Cristiano maronita, mercante di seta, era ben conosciuto a Damasco e stimato come uomo probo e pio.

Sposato e padre di otto figli, tutti educati secondo i valori cristiani, dava ovunque esempio di grande generosità, soprattutto verso i poveri e i bisognosi.

Era legato ai frati francescani per i quali fungeva da procuratore. Insieme ai fratelli Mooti e Raffaele si trovava presso il convento di San Paolo nell’ora del martirio.


Mooti Massabki

Viveva con la moglie e i suoi cinque figli nella medesima casa del fratello maggiore Francesco.

Frequentava quotidianamente il convento di San Paolo, sia per la preghiera che per svolgere l’attività didattica nella locale scuola dei ragazzi.

Pronto a versare il suo sangue per Cristo, come insegnava nelle lezioni di catechismo, non esitò ad offrire la sua vita in nome della fede.


Raffaele Massabki

Fratello minore di Francesco e di Mooti, celibe, prestava volentieri il suoi aiuto ai frati e ai propri familiari; era molto devoto della Madonna e si soffermava a lungo in preghiera nella chiesa del convento.

Era ancora presente tra le mura conventuali di San Paolo nella notte tra il 9 e il 10 luglio 1860, quando irruppero i Drusi, dai quali fu ucciso insieme ai suoi due fratelli.





Testimonianza odierna di Fadi Massabki: La santità, vocazione per tutti i cristiani


Fadi Massabki, originario di Damasco, imprenditore nel settore dell’arredamento di lusso, è considerato il discendente più prossimo ai fratelli Massabki. Si tratta dei tre laici maroniti che saranno canonizzati il 20 ottobre a Roma, insieme a otto frati francescani della Custodia di Terra Santa. Il gruppo è meglio noto come Martiri di Damasco”.

Fadi e la sua famiglia parteciperanno alla processione offertoriale, durante la Messa della canonizzazione dei “Martiri di Damasco”, il 20 ottobre a Piazza San Pietro (Roma). “I santi sono un messaggio del Signore, per ricordarci la forza della fede” dice. “La santità è un percorso per ogni cristiano. Soprattutto ai nostri giorni, abbiamo bisogno della fede per combattere il male e le tribolazioni”.


Fadi è discendente di Francesco Massabki, il più anziano dei tre fratelli martiri. Quest’ultimo era mercante di seta e padre di otto figli. Era conosciuto per le sue virtù, e grazie al suo lavoro serio e onesto, riuscì ad acquisire fortuna, rispetto e successo. Di Francesco era nota la generosità verso i poveri e verso la Chiesa, e la profonda fede, che nutriva con la preghiera e i sacramenti. Tra i nipoti di Francesco figura Louis Massabki (1874-1960), nonno di Fadi e iniziatore della “Massabki Furniture”, azienda specializzata nella lavorazione del legno e nell’arredamento di lusso. Oggi, Fadi è tra gli eredi dell’azienda di famiglia oltre che di una storia di santità. 

Quando nel 2012 gli stabilimenti e le proprietà di famiglia sono stati distrutti dalla guerra scoppiata in Siria, Fadi Massabki è emigrato a Odessa (Ucraina) e poi a Erbil (Iraq). “Sono tornato in Siria nel 2019, per ristabilire qui l’azienda di famiglia” dice. Vive tra Aleppo e Damasco, insieme a sua moglie, Vilma, interior designer. Esporta in diversi paesi del Medio Oriente e negli USA. I suoi due figli, Rhea e Jean, studiano entrambi in Francia. “La vita in Siria è accettabile, nonostante le difficoltà. Non posso lasciare la Siria; in questa ‘terra santa’ ci sono le mie radici, l’azienda di famiglia e tanto da costruire”.

Fadi ha ereditato da Francesco Massabki e dai suoi avi la passione per il lavoro e una grande fede“La mia fede si basa soprattutto sull’insegnamento di aiutare chi è nel bisogno, e nel credere che Dio è al mio fianco nei momenti di difficoltà. Questo mi dà forza per compiere buone azioni. Se seminiamo amore, raccogliamo benedizioni”. Spesso, Fadi prega davanti alle reliquie dei fratelli Massabki e sosta nella chiesa francescana dove sono stati martirizzati. “Avverto la loro santità e la loro vicinanza. I fratelli Massabki erano commercianti, erano laici che hanno dedicato la loro vita alla Chiesa: sono i miei modelli di riferimento, perché dimostrano che un laico può diventare santo attraverso le sue azioni nella vita di ogni giorno”.

https://custodia.org/it/news/fadi-massabki-la-santita-vocazione-tutti-i-cristiani

QUI I LINK AI DUE PRECEDENTI ARTICOLI CHE ILLUSTRANO LE FIGURE DEI SANTI  MARTIRI DI DAMASCO:

Verso il 20 ottobre: la canonizzazione dei Martiri di Damasco (1° parte) https://oraprosiria.blogspot.com/2024/10/verso-il-20-ottobre-la-canonizzazione.html

Verso il 20 ottobre: la canonizzazione dei Martiri di Damasco (2° parte) https://oraprosiria.blogspot.com/2024/10/verso-il-20-ottobre-la-canonizzazione_01067505228.html