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martedì 1 agosto 2017

Idlib, futura capitale dello Stato Islamico?

  
158 bus sono pronti a trasferire 9mila jihadisti di alQaeda e le loro famiglie verso Idlib, dopo la sconfitta di AlQaeda in Arsal ( dai campi profughi libanesi che occupavano), a seguito di accordo con Hezbollah

Pubblicato il 27 Luglio 2017 da CHRÉTIENS DE SYRIE POUR LA PAIX
Nel mese di aprile 2015, l'alleanza tra al-Nusra, (poi ribattezzato Fath Al-Sham) e il gruppo islamista Ahrar al-Sham, che è anche il co-fondatore con l'Esercito dell'Islam del "Fronte islamico", ha permesso la creazione dell'Esercito della Conquista. In pochi giorni, questo esercito ha preso il completo sopravvento in questa provincia di Idlib. Come Daesh, entrambe le organizzazioni sostengono la creazione di uno Stato islamico e le loro impronte settarie appaiono su tutti i muri, marcando con le loro mani la conquista della città e dei suoi abitanti. L'Esercito della Conquista è stato ribattezzato: Tahrir al-Sham.
Bisogna sapere che questa provincia è la meta preferita dei "jihadisti" cacciati dalla città di Aleppo e dai villaggi liberati dall'esercito siriano. Si trovano in questa provincia anche gruppi di miliziani di diversi paesi: Turchi, Ceceni, Uighuri, Sauditi, Francesi, Belgi ... Questi gruppi di individui, si sono impadroniti delle case e dei beni dei siriani e vi si sono stabiliti con le loro famiglie. Turchia, Qatar, Arabia Saudita e altri paesi del Golfo, hanno notevolmente facilitato il loro arrivo e hanno fornito tutto il supporto logistico necessario alla loro permanenza. E' in questa provincia che gli abitanti dei villaggi sono stati macinati in frantoi di pietra, sotto lo sguardo silenzioso e benevolo della comunità internazionale che appellava in quel periodo al sostegno ai "ribelli" e ad accogliere i rifugiati!
Ma lì, la coabitazione felice tra questi gruppi non è durata. Negli ultimi mesi, il vento è girato a Idlib e gli alleati di ieri son diventati i nemici di oggi. Le tensioni sono aumentate tra i jihadisti. E domenica, Fath al-Sham (al-Nosra) ha occupato la città e ora controlla totalmente la provincia di Idleb. Questo atto di forza è stato attuato in poche ore, senza combattere e ci ricorda tanto la caduta di Raqqa nel 2013. A quel tempo, la coppia (Al-Nosra / Ahrar al-Sham) si è impadronita della città in 24 ore senza combattere, per renderla poi un anno dopo la capitale di Daesh. I disaccordi mostrati nelle ultime settimane tra l'Arabia Saudita e il Qatar hanno qualche motivazione? O forse è stato l'annuncio della cessazione degli aiuti degli Stati Uniti che ha dato fuoco alle polveri?
Tahrir al-Sham, è classificata come organizzazione terroristica da parte delle Nazioni Unite, dagli Stati Uniti e dalla Russia. Dal 2015, la Russia chiede agli occidentali di riconoscere anche altri gruppi islamisti come organizzazioni terroristiche, purtroppo senza successo. E le "teste pensanti" del Quai d'Orsay han voluto forzare l'Unione europea ad aiutare questi "ribelli" nella amministrazione della provincia!
Adesso che la distinzione è chiara, che cosa diventerà la provincia di Idleb? Andrà a sostituire Mosul per diventare il nuovo feudo di uno Stato Islamico?
  traduzione dal francese di GB.P

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